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Gigi Proietti, una storia Italiana

Dal 1955 al 1970

Luigi Proiettiย nasce a Roma il 2 Novembre 1940, in via Giulia nel cuore della cittร . Una cittร  della quale vive nel corso degli anni le trasformazioni, i drammi, nonchรฉ la straordinaria capacitร  di rinnovamento, di recupero. Una cittร  che gli somiglia come una madre somiglia al proprio figlio. Se la teatralitร  รจ anche espressione di un territorio, Gigi Proietti รจ una delle incarnazioni piรน compiute della teatralitร .

Nei primissimi anni, nellโ€™immediato dopoguerra con la famiglia si trasferisce in diversi quartieri. Dapprima vicino al Colosseo, poi al Tufello, poi allโ€™Alberone. Il suo apprendistato umano avviene tra la scuola, la famiglia, la parrocchia. Allโ€™epoca lโ€™oratorio รจ luogo di aggregazione per eccellenza. Proprio qui rivela un istinto verso il gioco della rappresentazione. Insieme ad una non comune predisposizione alla musica.

Lโ€™incontro col teatro avviene in ambito universitario. Dopo li liceo classico si iscrive alla facoltร  di Giurisprudenza, dove sostiene circa sedici esamiโ€ฆ

Non vi preoccupate, non mi sono laureato.

Gigi Proietti

Gigi coltiva una passione musicale fondamentale e mai smessa, determinante per la sua carriera. Canta, suona la chitarra, compone. Una passione che diviene sempre piรน anche un lavoro. รˆ lโ€™epoca dโ€™oro dei night club e delle sale da ballo. Qui si cimenta con un repertorio musicale eterogeneo, che spazia dal genere popolare italiano alla grande musica dโ€™importazione, passando per la moderna canzone dโ€™autore. Tra tanti musicisti, alcuni diverranno famosissimi, conosce Lello Arzilli, un amico insostituibile, un riferimento di sempre.

Si cimenta con successo anche nel campo del doppiaggio, dove inizia nel 1964 dando la voce alย GATTO SILVESTROย dei cartoon della Warner Bros e mentre si configura come uno dei giovani attori di teatro piรน promettenti, si dedica al doppiaggio. Effettua importanti doppiaggi inย CAMELOTย (R. Harris).ย CHI HA PAURA DI VIRGINIA WOLF?ย (R.Burton). Il doppiaggio diventa per Proietti una attivitร  quasi parallela al teatro, sempre praticata con una certa continuitร  e sempre con risultati di qualitร  eccelsa. Si pensi aย LENNYย (D. Hoffmann), il primoย ROCKYย (S. Stallone),ย CASANOVAย di Fellini (D. Shuterland), fino ad arrivare ai piรน recentiย ALADINย della Walt Disney,ย CASINร’ย di Scorsese (R. De Niro) oย HAMLETย di K.Branagh (C. Heston).

Dal 1967 inizia anche a lavorare al cinema, partecipando aย Lโ€™APPUNTAMENTOย di S. Lumet,ย LA MATRIARCAย film di genere commedia, diretto da Pasquale Festa Campanile, con Fabienne Dali e Mario Erpichini.

Nel 1970 accetta la proposta improvvisa di Garinei e Giovannini, di sostituire Modugno e interpretare accanto a Renato Rascel la commedia musicaleย ALLELUJA BRAVA GENTEย al teatro Sistina. La storia รจ ambientata alle soglie dellโ€™anno Mille. Rascel e Proietti sono rispettivamente Ezzelino e Ademar, due voltagabbana che con reliquie e rimedi gabellano la vita eterna. Il successo di questa interpretazione รจ straordinario. Proietti recita, canta e balla con esiti travolgenti. Il grande pubblico lo acclama, la critica lo ricopre di elogi. Si lega a questo spettacolo per due stagioni ottenendo dappertutto riscontri da capogiro. Vince la โ€œMaschera dโ€™Argentoโ€. Questo musical, di cui si realizza anche un disco, costituisce per Proietti una svolta fondamentale. In un teatro indubbiamente piรน popolare, in un circuito piรน ufficiale, scopre lโ€™importanza di quellโ€™elemento fondamentale che รจ il pubblico. Da allora il pubblico lo riconosce come uno dei migliori attori italiani, il piรน completo.ย (Fonte: Sito Ufficiale Gigi Proietti)

Dagli anni โ€™80

Nel 1978 assume, insieme aย Sandro Merli, la direzione artistica delย Teatro Brancaccioย diย Roma, creando un suoย Laboratorio di Esercitazioni Scenicheย per i giovani attori (la stessa cosa farร ย Vittorio Gassmanย con la suaย Bottega Teatrale di Firenze), portando in scena con i suoi allievi durante gli anni 1980 numerosi spettacoli assai apprezzati. In particolare questa particolare gavetta segnerร  lโ€™esordio di tanti futuri e apprezzati volti del mondo delloย spettacolo: tra questi ci furonoย Flavio Insinna,ย Chiara Noschese,ย Giorgio Tirabassi,ย Enrico Brignano,ย Massimo Wertmรผller,ย Paola Tiziana Cruciani,ย Rodolfo Laganร ,ย Francesca Reggiani,ย Francesca Nunzi,ย Nadia Rinaldi,ย Gabriele Cirilliย eย Sveva Altieri.

Di questo periodo Proietti ricorda che:

ยซCome diceva Gassman ai giovani attori, ho insegnato loro tutti i miei difetti. Ne sono nati tanti, ma non cโ€™รจ un mio erede ed รจ giusto che non ci siaยป.

Gigi Proietti

Nella stagione 1980-1981 partecipa al programma domenicale Il baraccone condotto da Paolo Panelli, con Monica Vitti e Marcello Casco. Dietro il microfono tornerร  soltanto nel 1995 come voce narrante dello sceneggiato Belfagor, ovvero il fantasma del Louvre. Nel 1981 rientra in televisione con lo sceneggiato Fregoli diretto da Paolo Cavara, ispirato alla vita del grande trasformista Leopoldo Fregoli e suo ennesimo tour de force, nel quale riveste i panni di ben 75 personaggi, oltre a comporre e cantare la sigla di chiusura, Prima de pijaโ€™ sonno.

I nuovi successi in Tv

Nelย 2010ย Proietti interpretaย San Filippo Neriย nella fiction TV dal titoloย Preferisco il Paradiso, prodotta daย Lux Videย e trasmessa suย Rai 1ย con ottimi riscontri dโ€™ascolto. Lโ€™anno successivo, nelย 2011ย recita in unโ€™altra miniserie TVย Il signore della truffaย nel ruolo dellโ€™ex truffatore di lungo corso Federico Sinacori, una co-produzione Artis e Rai Radiotelevisione Italiana, destinata alla prima serata RaiUno.

Nel 2014 torna nelle sale con il film di Nataleย Ma tu di che segno 6?ย conย Massimo Boldiย eย Vincenzo Salemmeย e per la regia diย Neri Parenti.

Sempre in TV partecipa in qualitร  di giudice al talent diย Rai 1ย La pistaย condotto daย Flavio Insinna, ricoprendo poi lo stesso ruolo lโ€™anno successivo nella quinta edizione diย Tale e quale showย condotto daย Carlo Conti, e affiancato daย Loretta Goggiย eย Claudio Lippi. Nel 2016 lโ€™attore debutta come attore al teatro Globe Theatre, da lui fondato nel 2003, portando in scena lo spettacolo โ€œOmaggio aย Shakespeareโ€. (Fonte: Wikipedia)

Gigi Proietti come doppiatore nel fantasy โ€œLo Hobbitโ€ di J.R.R. Tolkien e Peter Jackson

La morte di Gianni Musy, doppiatore di Gandalf nella prima trilogia de โ€œIl Signore degli anelliโ€, aveva lasciato un vuoto che sembrava incolmabile al punto che tutti i fan di Tolkien e di Peter Jackson si sono chiesti fin da subito chi avrebbe dato voce a Gandalf nella nuova trilogia che sarebbe uscita al cinema il 13 dicembre 2012 con il suo primo capitolo: Lo Hobbit: Un Viaggio Inaspettato. La domanda che si ponevano i fan era piรน che lecita, visto lo spessore e lโ€™importanza del personaggio nella saga, ย ed un rimpiazzo di un doppiatore che aveva saputo cosรฌ ben caratterizzare il personaggio.

Inizialmente Gandalf era stato doppiato da Luciano de Ambrosis e poi da Massimo Foschi, ma dopo una serie di provini il direttore del doppiaggio Francesco Vairano decise di prendere una strada diversa e ingaggiare un attore teatrale che potesse portare al personaggio tutta lโ€™esperienza nata proprio dal teatro e che avrebbe potuto, pur con una caratterizzazione differente, non snaturare il personaggio. (Fonte: Lo Hobbit Il Film)

Ringraziamo Iddio, noi attori, che abbiamo il privilegio di poter continuare i nostri giochi dโ€™infanzia fino alla morte, che nel teatro si replica tutte le sere

Gigi Proietti

Gigi Proietti รจ deceduto allโ€™alba del 2 novembre 2020, giorno del suo 80ยฐ compleanno, a seguito di unย arresto cardiacoย che lo aveva colto il giorno precedente nella clinica romana โ€œVilla Margheritaโ€, dove era ricoverato dal 17 ottobre a seguito di un aggravamento delle sue condizioni di salute dovute a una graveย cardiopatia. Il sindaco diย Roma,ย Virginia Raggi, ha proclamato il lutto cittadino per il 5 novembre, giorno delle esequie, trasmesse in diretta suย Rai 1, che si sono svolte dapprima allโ€™interno delย Globe Theatreย diย Villa Borghese, a lui intitolato, alla presenza di molti suoi colleghi e allievi, e in seguito nellaย Chiesa degli artistiย inย piazza del Popolo. A causa dellโ€™emergenzaย COVID-19ย sono state presenti soltanto 60 persone. La salma รจ stata inumata nelย Cimitero Monumentale del Verano, a Roma. (Fonte: Wikipedia)

Foto di copertina

Il Balrog โ€“ 25 Gennaio 3019

Il racconto dello scontro tra il Cavaliere Bianco ed il demone Balrog nelle profonditร  della montagna di Moria

โ€œDicci almeno ciรฒ che vuoi, e ciรฒ che il tempo permetteโ€! pregรฒ Gimli. โ€œSuvvia, Gandalf, narra il tuo viaggio col Balrog!โ€

โ€œNon pronunziare questo nome!โ€, esclamรฒ Gandalf; e parve che per un momento unโ€™ombra di dolore gli offuscasse il volto, ed egli rimase muto, vecchio come la morte. โ€œCaddi per molto tempoโ€, riprese infine lentamente, come se riandare indietro con la mente gli fosse difficile. โ€œCaddi per molto tempo, e lui con me. Il suo fuoco mi avvolgeva. Avvampai. Poi precipitammo nelle acque profonde e tutto fu buio. Erano fredde come il mare della morte, e mi ghiacciarono quasi il cuoreโ€.

Balrog: fuoco, fango e melma

โ€œProfondo รจ lโ€™abisso varcato dal Ponte di Durin, e nessuno mai lo ha misuratoโ€, disse Gimli.โ€œ Tuttavia ha un fondo, al di lร  della luce e di ogni conoscenzaโ€, disse Gandalf. โ€œIvi giunsi infine, nelle estreme fondamenta della pietra. E lui era ancora con me. Il suo fuoco era spento, ma ora si era tramutato in un essere di fango e melma, piรน forte di un serpente strangolatore.

โ€œLottammo a lungo nelle profonditร  della viva terra, ove il tempo non esiste. Sempre mi afferrava e sempre io lo colpivo, e infine fuggรฌ attraverso oscure gallerie. Non erano state scavate dal popolo di Durin, Gimli figlio di Glรณin. Giรน, molto piรน giรน dei piรน profondi scavi dei Nani, esseri senza nome rodono la terra. Persino Sauron non li conosce. Essi sono piรน vecchi di lui. Adesso io ho camminato in quei luoghi, ma non narrerรฒ nulla che possa oscurare la luce del sole. Disperato comโ€™ero, il mio nemico era lโ€™unica speranza che avessi, e lo inseguii afferrandogli le caviglie. Cosรฌ mi condusse dopo molto tempo nei segreti passaggi di Khazad-dรปm, che conosceva sin troppo bene. Poi continuammo a salire, sempre piรน in alto, e giungemmo allโ€™Interminabile Scalaโ€. โ€œUn grande fumo sโ€™innalzรฒ intorno a noi, vapori e foschie si sprigionarono. Il ghiaccio cadde come pioggia. Scaraventai giรน il mio nemico, e lui precipitando dallโ€™alto infranse il fianco della montagna nel punto in cui cadde. Allora fui avvolto dallโ€™oscuritร , errai fuori dal pensiero e dal tempo, e vagabondai lontano per sentieri che non menzionerรฒ.

โ€œInfine fui rimandato indietro nudo, per un breve tempo, finchรฉ la mia missione non sia compiutaโ€

Estratto da: J.R.R. Tolkien, โ€œIl Signore degli Anelliโ€ โ€“ Le due Torri, capitolo โ€œIl Cavaliere Biancoโ€, pag. 552-553 (ed. Bompiani Vintage)

In copertina: The Shadow and the Flame ( LOTR ) by AnatoFinnstark on DeviantArt

Il bacio di Ombromanto

โ€œQuello รจ Ombromanto, il capo dei Mearas, principi dei cavalli, e nemmeno Thรฉoden, Re di Rohan, conobbe mai un destriero cosรฌ bello. Miratelo scintillare come argento, e galoppare liscio come un fiume che scorre veloce! Viene per me: รจ il cavallo del Cavaliere Bianco. Combatteremo insiemeโ€.

Mentre il vecchio stregone parlava, il grande destriero salรฌ di volata il lungo pendio innanzi a loro; il suo manto brillava e la criniera ondeggiava al vento veloce. Gli altri due lo seguivano, ma alquanto lontani. Non appena Ombromanto scorse Gandalf, rallentรฒ lโ€™andatura e nitrรฌ con voce potente; poi, dopo un breve tratto, curvรฒ la fiera testa e strofinรฒ le grandi narici contro il collo del vecchio stregone.

Gandalf lo accarezzรฒ.

โ€œSiamo assai distanti da Gran Burrone, amico mioโ€, disse; โ€œma tu sei saggio e veloce e arrivi nel momento del bisogno. Galoppiamo ora via insieme, senza piรน separarci in questo mondo!โ€.

John Ronald Reuel Tolkien, passi tratti da โ€œIl Signore degli Anelliโ€, Le due Torri, cap. V, โ€œIl Cavaliere Biancoโ€