Brownie Vegan

RICETTA LIGHT SENZA BURRO E UOVA

 

Avete mai assaggiato i brownies ? io si, buonissimi, ma troppo grassi per i miei gusti.

Da tempo cercavo una ricetta facile e veloce che mi permettesse di assaporare ancora una volta quel gusto, senza sentirmi in colpa per le sue calorie (spesso anche con effetti indesiderati).

Chiariamo una cosa, nonostante sia light rispetto all’originale, ricordiamoci che la frutta secca ha i suoi grassi, e che il cioccolato fondente nonostante faccia bene, assunto in dosi eccessive fa male.

Ok! non ho fatto la scoperta dell’acqua calda, si sa che il troppo storpia, ma alla fine mi sembra anche giusto concederci un attimo di dolcezza, e se ciò può accadere nel modo più leggero e meno grasso possibile ben venga.

La ricetta in questione è un mix di varianti ed esperimenti fatte da comunissime persone (altro che grandi chef).

Ancora una volta ricetta vegana, ebbene si, nonostante molti di voi saranno convinti che cucinare rinunciando ai grassi animali sia triste ed insapore, al contrario, considero la maggior parte dei loro piatti veramente saporiti, nutrienti e ricchi di proprietà antiossidanti.

Piccole modifiche

Anche io in questa ricetta ho voluto apportare piccole modifiche, non parlo di dosi, bensì scelte di ingredienti certificati biologicamente (altrimenti non avrebbe senso chiamare il mio angolo Eco-style ).

L’impasto rimane morbido anche nei giorni seguenti, inoltre, acquista man mano sempre più sapore e gusto, si conserva sia a temperatura ambiente che in frigo, mi raccomando di inserire il dolce in un contenitore ben chiuso ermeticamente .

UN BROWNIE ANCHE PER CELIACI

Anche i celiaci e chi ha problemi di tiroide possono assaporare questo piccolo peccato di gola, sostituendo semplicemente gli ingredienti con quelli senza glutine.

Ingredienti

  • 180g a scelta tra farina di riso, farina integrale, farina di castagne
  • 130g di zucchero di canna integrale
  • 3 cucchiai di cacao amaro
  • 150g di cioccolato fondente (min 70%)
  • 150g di frutta secca
  • 2 cucchiaini di lievito per dolci (si può sostituire il lievito aggiungendo due cucchiaini di bicarbonato ed un cucchiaio di aceto di mele)
  • 1 scorza d’arancia
  • 250g di latte di riso
  • 40g di olio extra vergine d’oliva

Procedimento

In una ciotola vado a mescolare la farina, il cacao, il lievito per dolci, il cioccolato fondente e la frutta secca tritata precedentemente in piccoli pezzetti, e la scorza d’arancia.

Con l’aiuto di un frustino per dolci mescolo tutti gli ingredienti, aggiungendo l’olio extra vergine d’oliva, e a poco a poco il latte di riso.

Vedrete che l’impasto si formerà facilmente, e assumerà la consistenza di una mousse cremosa.

Inserite il composto in una placca da forno (possibilmente rettangolare per avere la forma originale del brownie) coperta da carta da forno, cuocete in forno a 180° per 20 min.

Bene anche questo articolo è concluso, spero vi piaccia, io l’ho servita su un piatto con fragole e panna fresca vegan fatta in casa (se volete posso farvi un articolo anche su come prepararla, lasciatemi un commento sotto sul sito o nella pagina di eco-style),  ma potete anche accompagnare il vostro dolce con qualche pallina di gelato alla vaniglia o semplice yogurt bianco.

BUON BROWNIE A TUTTI

Consigli a cura di Simona Di Scala

 

CIOCCOLATO FONDENTE, BENESSERE DEL CORPO E DELLA MENTE

Salve amici di Eco-style, ci siamo lasciati parlando di come prepararsi una maschera al cacao anti-age e dei suoi benefici sulla pelle e nel nostro organismo.

 

COME RICONOSCERE UNA BUONA BARRETTA DI PURO CIOCCOLATO FONDENTE

 

Molti di noi fanno l’errore di scegliere il cioccolato in base a ciò che viene riportato sull’etichetta o solo perché è affezionato all’azienda che lo produce, per il gusto, o ingredienti particolari inseriti all’interno di esso, senza guardare realmente cosa contiene, ossia ciò che è scritto sul retro della confezione.

Così facendo corriamo il rischio di sostenere aziende che non fanno altro che aggiungere prodotti che possono essere molto dannosi per il nostro organismo, addirittura, anche per l’ambiente (altro argomento di cui tratterò prossimamente). 

 

Un buon cioccolato fondente ad esempio, non solo deve avere una percentuale che va dal 70-80%, ma non deve contenere zuccheri raffinati aggiunti, oli e grassi vegetali (escluso il burro di cacao non dannoso), edulcoranti e così via. 

Iniziate col scegliervi una buona tavoletta di vero cioccolato fondente fatto di pochi ingredienti, una composizione tipica ad esempio è: cacao 70% min, pasta di cacao,zucchero di canna, burro di cacao, emulsionante:lecitina di soia STOP.

Lo stesso discorso vale per un cioccolato a latte o bianco, ma li apriamo un altro discorso, perchécomunque si tratta di un altro processo di lavorazione e ingredienti contenenti un maggior quantitativo di zuccheri, dannoso per il nostro organismo. 

Se proprio non vi piace il cioccolato fondente, ripeto assicuratevi che la vostra barretta non contenga ingredienti pessimi e che sia sempre equo-solidale/biologico.

 

I BENEFICI DI UNA BUONA TAVOLETTA DI CIOCCOLATO FONDENTE

 

Il cioccolato, sopratutto il fondente, negli ultimi tempi (per fortuna) sta guadagnando la fiducia anche delle persone che non seguono diete o stili di vita sana. 

Tutto ciò grazie alla scoperta dei suoi benefici positivi sulla salute e sulla bellezza della pelle.

È anche un ottimo eccitantenonostante contenga quantità relativamente basse di caffeina e teobromina, parente della caffeina, che aiuta a ridurre la pressione sanguigna.

 

ECCOVI LA LISTA DEI COMPONENTI DEL CIOCCOLATO FONDENTE:

ANTIOSSIDANTI: il cacao in polvere puro e il cioccolato fondente contengono concentrazioni relativamente elevate di composti polifenolici, in particolare flavanoli, soprattutto in forma monomerica, come l’epicatechina, ed in forma di oligomeri e polimeri chiamati proantocianine; si, lo so, sembrano paroloni assurdi ma vi garantisco che tutti questi componenti lo rendono un fortissimo antiossidante alimentare.

Cosa fanno gli antiossidanti? Semplice, proteggono l’organismo dall’insorgere dei radicali liberi, che danneggiano le cellule, e quindi possono essere causa di malattie croniche come il cancro.

 

MINERALI: il cioccolato fondente (di natura) è ricco di minerali, infatti più è puro, più alta è la quantità di minerali contenuti in esso. Si possono trovare minerali importanti come il rame, magnesio, potassio e zinco (ecco perché lo consigliano anche a chi pratica sport o per chi è a dieta).

TROVEREMO BENEFICI SU:

 

• SISTEMA CARDIOCIRCOLATORIO

• DIABETE DI TIPO 1 E 2

• PRESSIONE ARTERIOSA E CUORE

• UMORE

• ANEMIA

• ANTI-STRESS

 

QUANTO CIOCCOLATO FONDENTE BISOGNA ASSUMERE?

 

La maggior parte dei nutrizionisti o dietologi consigliano, a prescindere da peso, età, etc., l’assunzione di due quadretti di cioccolato fondente al giorno, così facendo noterete immediati benefici su tutto l’organismo,provare per credere 😉

 

ALCUNI CONSIGLI IN CUCINA

 

– COME ENERGIZZANTE A COLAZIONE AL POSTO DEL CAFFE’: è possibile coccolarsi la mattina aggiungendo nel vostro latte (meglio se vegetale) due quadretti di cioccolato fondente e girare il tutto su fiamma fin quando non si scioglie.

 

– COME SPUNTINO: yogurt bianco, tre biscotti secchi (integrali, farro, kamut) e i due quadretti di cioccolato fondente.

 

– CON LE FRAGOLE: una serata romantica con fragole immerse nel cioccolato fondente sciolto a bagno-maria.

 

– CIOCCOLATA CALDA: prepararla in modo light e gustoso senza aggiunta di zuccheri, solo con latte e cioccolato fondente

 

– CREMA ALLE NOCCIOLE 

 

– PREPARARE/GUARNIRE LE TORTE

 

CIOCCOLATO FONDENTE NELLA COSMETICA

 

– MASCHERA VISO ANTI-AGE E IMPURITÀ’

 

– ANTI CELLULITE 

 

– TRATTAMENTO SGONFIANTE 

 

– MODELLANTE

 

– LEVIGANTE

 

– ILLUMINANTE

 

 

Insomma di ricette e soluzioni ce ne sono tante, oggi abbiamo trattato un argomento molto vasto e complicato, ma almeno una cosa si è capita, IL CIOCCOLATO FONDENTE È BUONISSIMO E FA ANCHE BENE.

 

Nel prossimo articolo, sempre inerente al cioccolato, partiremo con la prima ricetta di cucina, eh si, argomenti golosi e che ci metteranno di buon umore, nel frattempo vi lascio alcune foto di riferimento, per aiutarvi a scegliere un buon cioccolato.

Consigli a cura di Simona Di Scala