Ritorna la rubrica dedicata agli amici Tolkeniani D.O.C.
Questo appuntamento è dedicato a Leonilda Iacono, una giovane studentessa ischitana di origini tedesche, appassionata dell’arte e impegnata nel settore alberghiero con l’hotel di famiglia, in una location molto suggestiva dell’isola; ci racconterà un po di se e delle sue passioni Tolkeniane!
Leonilda, raccontaci la passione per la tua “dama” di Rohan!
Éowyn viene descritta come una donna fiera. Bella come una di quelle mattine di primavera quando fa ancora freddo e ci si stringe nel giubbotto, con lo sguardo al sole. Quando ero piccola immaginavo di diventare coraggiosa come lei, un giorno. Non solo per il fatto che si sia calata un elmo sulla testa e abbia decapitato un Nazgul, ma soprattutto perché si è sempre mantenuta in piedi, qualunque cosa succedesse. E piangevo per il suo amore non corrisposto. Tra l’altro ci sto ancora male! Ha amato Aragorn intensamente, e in silenzio. Éowyn è una donna, non una Elfa eterea. Sembra star con i piedi per terra, ma
dietro i suoi occhi freddi nasconde così tanto.
Qual’è la frase che più ti ha colpito nei romanzi del Professor Tolkien e se ti ha appassionato per un particolare motivo?
Non l’avrei mai detto ma è la frase di un dialogo tra Aragorn ed Éowyn. “Cosa temi mia signora?” “La gabbia. Stare dietro alle sbarre finché l’abitudine e la vecchiaia le accettino e ogni occasione di valore sia diventata un ricordo o un desiderio.” Mi ha sempre fatto riflettere molto. Come occasioni di valore però non bisogna intendere gesta eroiche, ma cose che hanno “valore”. È un’affermazione che dà grinta, e incoraggia a guardare avanti!
Spiaggia dei Maronti vs. “Tedeschia”: a quale delle due terre sei più legata?
Io ho il sangue “tetesco” in me, e mi son innamorata di Amburgo, dove vivo ora, lí si sente odore di mare del Nord…ma i Maronti sono i Maronti! È vero quello che dicono, che bisogna andar via per un po´per apprezzare le meraviglie della propria terra, quelle a cui ci si era quasi abituati! Ischia vincerà sempre, su tutto.
Hotel Parco Smeraldo, l’albergo di famiglia: ti e’ mai capitato di ritrovare, al primo sguardo, alla reception o magari a bordo piscina, delle somiglianza con le “Creature” della Terra di Mezzo?
Una volta in spiaggia ho trovato Saruman che marchiava degli orchi con la crema solare!
Cosa studia Leonilda e quali sono i suoi progetti per il futuro?
Studio il primo anno di storia dell’arte, e per ora non ho la più pallida idea di dove porterà la mia strada! E questo a dire la verità mi piace molto, è come se stessi scrivendo una storia colorata. Ma di sicuro, qualunque cosa io scelga di fare in futuro, con me ci sarà la mia macchina fotografica!
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