I SEGRETI DI LUNGA VITA

I SEGRETI DI LUNGA VITA

Prolungare la nostra giovinezza nel tempo

(Prima Parte)

Si apre un nuovo angolo nella rubrica di eco-style, Benessere a 360°.

Grazie alla collaborazione della nutrizionista  Barbara Trani ,  tratteremo argomenti delicati come la prevenzione e la cura del nostro organismo tramite l’alimentazione corretta e consapevole.

VIVERE BENE E A LUNGO

A chi non piacerebbe restare eternamente giovane?

Siamo sempre alla ricerca di cosmetici e prodotti miracolosi (chimici per la maggior parte) che ci restituiscano la giovinezza perduta nel corso del tempo.

Spesso la ricerchiamo tramite costosissime chirurgie estetiche (molto spesso errate oserei dire, visti alcuni risultati).

Il primo consiglio che mi verrebbe in mente è che bisogna accettarlo, gli anni passano per tutti, l’importante è amarsi (e forse anche più di prima) e imparare a prendersi cura di se in maniera sana e corretta, a partire dall’alimentazione (come ci spiegherà in seguito la dott.ssa Barbara Trani).

NATURA – LA PAROLA CHIAVE

Per restare in forma nel tempo, la natura, che tanto ci da e poco chiede (rispetto e cura), ci offre un valido sostegno, e tanti rimedi potenti in grado di contrastare gli effetti del trascorrere  del tempo e di mantenerci a lungo giovani sia interiormente  che esteriormente.

 

LA BELLEZZA ATTRAVERSO LA NUTRIZIONE

I consigli della nutrizionista Barbara Trani

 

Dott.ssa Barbara Trani, è possibile proteggere il nostro organismo dall’invecchiamento precoce tramite una buona alimentazione?

L’invecchiamento dipende al 30% dai nostri geni ed al 70% dall’ambiente, per cui la risposta è sicuramente si! Quando si parla di invecchiamento, si parla di invecchiamento cellulare ossia un processo infiammatorio a carico delle membrane cellulari.

Le sostanze responsabili di questo processo sono le citochine e le prostaglandine che danno luogo ad infiammazioni latenti, precursori di tutte le patologie correlate (obesità, ipertensione, diabete etc.). Inoltre lo stress, l’inquinamento, le radiazioni UV ed un sistema immunitario già in allerta a causa di processi infiammatori in atto, portano ad un’aumentata produzione di radicali liberi.

I radicali liberi sono molecole altamente instabili che tendono ad attaccare le nostre strutture cellulari e gli organelli cellulari, distruggendoli e partecipando all’invecchiamento cellulare.

Queste sostanza sono prodotte in piccole quantità dal nostro organismo che in condizioni normali riesce a contrastarli.

Per evitare l’invecchiamento precoce, quindi, deve esserci un giusto equilibrio fra i nostri meccanismi di difesa endogeni e quelli esogeni.

Questo cosa significa? Significa che per mantenerci giovani ed in salute dobbiamo lavorare su più fronti e da un lato praticare regolarmente un’attività fisica (fattore endogeno) dall’altro assumere cibi ricchi in antiossidanti, in grado di contrastare i radicali liberi, attraverso un’alimentazione equilibrata (fattore esogeno).

In questo modo potremmo mantenere un peso stabile nel tempo, ridurre il rischio di sviluppare patologie, trovare una valvola di sfogo allo stress e tutto ciò si tradurrà in minor produzione di radicali liberi, di citochine e prostaglandine infiammatorie, oltre che in un aumentato benessere psico-fisico.

 

Cosa bisogna mangiare?

L‘alimentazione deve essere equilibrata e varia e soprattutto gli apporti calorici giusti ossia proporzionati al nostro stile di vita. Lo stile di vita della maggior parte della popolazione è sedentario per cui bisognerebbe ridurre l’apporto di carboidrati quali pane, pasta, pizza, patate, biscotti etc. proprio perché passiamo troppo tempo seduti e l’energia fornita da questi alimenti è per lo più inutilizzata.

Cambiare anche la qualità dei carboidrati assunti ossia meno cibi raffinati e più cereali ricchi in fibre come il riso nero, l’orzo, il farro.

Mettere sempre in tavola un secondo piatto o dei legumi accompagnati da tanta verdura colorata e di stagione e condire sempre il tutto con grassi di ottima qualità. Nell’arco della giornata consumare dai 2 ai 3 frutti di stagione sempre facendo attenzione a giocare con i colori.

La verdura e la frutta possono essere divisi in 5 gruppi di colore, ogni colore ci dà informazioni sul tipo di vitamine ed antiossidanti che possiamo assorbire da questi alimenti per cui per fare un buon carico di antiossidanti, è importante che ogni giorno siano presenti tutti i 5 colori!

Cosa evitare?

Non esistono cibi da evitare, esistono solo i cibi da limitare nelle frequenza e nella quantità sempre in modo proporzionale al proprio stile di vita. I cibi in questione sono il latte ed i latticini, lo zucchero, i cibi conservati e già pronti all’uso, gli affettati, i biscotti, i dolci, le bevande gassate e zuccherate ma anche i superalcolici e non dimentichiamo i cibi raffinati e ricchi in grassi industriali. Questi alimenti favoriscono i processi infiammatori ed essendo densamente calorici, favoriscono l’aumento di peso.

Anche le spezie ci aiutano a contrastare l’insorgere dei radicali liberi, a quali non dobbiamo rinunciare?

Sicuramente la curcuma, una spezia di origine orientale con azione antiossidante ed antiinfiammatoria tanto che ne è fortemente consigliata l’assunzione in soggetti affetti da malattie croniche degenerative e per la prevenzione dei tumori.

Quali sono gli alimenti che contengono il maggior numero di antiossidanti?

Gli antiossidanti che possiamo assumere dagli alimenti sono la Vit. C, Vit. E, i carotenoidi, gli antociani e i polifenoli.

Gli alimenti più ricchi in antiossidanti sono i mirtilli, il melograno, i cavoli, la barbabietola, le more, le prugne nere, la patata americana, l’avocado, tutta la verdura di colore verde scuro, aglio, cipolla, porro, scalogno. Ma in generale possiamo dire che tutta la frutta e la verdura contiene antiossidanti.

Parliamo ora dei minerali, anche loro fondamentali per il nostro benessere fisico e mentale, dove lì troviamo e quali sono i loro benefici?

I sali minerali sono nutrienti indispensabili per il nostro organismo che non è in grado di sintetizzarli per cui dobbiamo assumerli dagli alimenti e dai liquidi come l’acqua. Essi non forniscono calorie ma hanno molteplici funzioni.

Hanno infatti funzione strutturale in quanto costituenti dei tessuti; regolatrice in quanto partecipano alle attività enzimatiche, cellulari e metaboliche in quanto catalizzano numerose reazioni chimiche.

Molti ancora confondono i sali minerali con le vitamine per cui vorrei ricordare che i sali minerali sono il calcio, il ferro, il rame, lo zinco, il fosforo, il potassio, il sodio, il manganese, il selenio, il fluoro, lo iodio il magnesio etc.

Questi nutrienti li troviamo nei cereali integrali, nella carne, nel pesce, nelle uova, nei latticini, nella frutta e nella verdura.

In un soggetto sano con un’alimentazione equilibrata e che assume almeno 1 litro e mezzo di acqua, si riesce a coprire il nostro fabbisogno giornaliero di sali minerali.

Ci sono persone che assumono solo carne e pasta, cosa succede nel nostro organismo quando ci nutriamo solo di questi due alimenti?

Come ho già detto, l’alimentazione deve essere varia ed equilibrata altrimenti si rischia di eccedere con alcuni nutrienti e di andare in carenza per altri contenuti in alimenti diversi. Ciò a lungo tempo potrebbe portare a carenze vitaminiche, osteoporosi, obesità, diabete, etc.

Anche gli omega3 ci aiutano a contrastare l’invecchiamento precoce nel nostro corpo, in quale alimento lo troviamo e quante volte va assimilato durante l’arco di una settimana?

Gli omega 3 sono degli acidi grassi essenziali in grado di contrastare l’infiammazione, aiutano a ridurre il colesterolo cattivo ed i trigliceridi, proteggono il cuore dalle malattie cardiovascolari, contrastano artrite e psoriasi, ritardano i processi degenerativi del cervello, stimolano la memoria e la concentrazione.

Un adulto sano dovrebbe assumere circa 3 gr di omega 3 al giorno assunzione che per essere efficace deve essere in rapporto 5:1 con gli omega 6.

Attraverso un’adeguata alimentazione, si riesce a coprire questo fabbisogno. Gli alimenti a maggior contenuto sono i pesci in particolar modo quelli pescati nei mari del nord come il salmone, il merluzzo ed il tonno. Ne è ricco anche il pesce azzurro come le sardine, le alici, lo sgombro, il pesce sciabola, il tonno. Per assicurarsi un apporto maggiore di questi acidi grassi è importante che il pesce sia pescato e non allevato, questo perché il grasso dei pesci si arricchisce di omega 3 nutrendosi di alghe e plancton mentre la pastura data al pesce allevato è povera di omega 3 e ricca in omega 6.

Altri alimenti ricchi in omega 3 sono l’olio di semi di lino e l’olio di pesce. La frutta secca contiene acidi grassi precursori degli omega 3 ma al tempo stesso è ricca in omega 6 per cui bisogna consumarla con moderazione.

In generale è consigliata l’assunzione di pesce almeno 3 volte a settimana, ma se piace può essere consumato anche tutti i giorni facendo attenzione a scegliere sempre pesci di piccola pezzatura perché contengono meno metalli pesanti come il mercurio, e consumando almeno una volta a settimana pesce azzurro e salmone.

 

Tutto dipende da noi, il vero e proprio elisir di giovinezza è unicamente nelle nostre scelte e nel nostro stile di vita.

 

Potete contattare Barbara Trani a questo link:

Barbara Trani – Nutrizionista

 

Consigli a cura di Simona Di Scala

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