Ogni anno, la Giornata mondiale dell'ambiente si celebra a livello globale il 5 giugno. Si sottolinea l'importanza della natura e dell'ambiente e viene trasmesso un messaggio alla popolazione mondiale che la natura non deve essere sottovalutata e non deve essere data per scontata ad ogni costo.
“Il degrado degli ecosistemi sta già mettendo a rischio il benessere del 40% dell’umanità. Per fortuna la Terra è resiliente: ma ha bisogno del nostro aiuto”.
Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, introduce così la Giornata Mondiale dell’Ambiente 2021 (World Environment Day) e il suo tema principale: il ripristino degli ecosistemi.
Una sfida cui l’Onu dà una veste epocale per farla indossare ad un’intera generazione, quella dei giovani e giovanissimi attivisti per il clima che dal 2019 hanno iniziato a diventare protagonisti nella società civile e nella politica. Le Nazioni Unite accompagnano questo percorso con lo slogan #GenerationRestoration e il lancio del decennio del ripristino degli ecosistemi con orizzonte 2030.
Fonti: Rinnovabili.it worldenvironment
Guardiamo gli alberi, e li chiamiamo “alberi”, dopo di che probabilmente non pensiamo più alla parola. Chiamiamo una stella “stella”, e non ci pensiamo più. Ma bisogna ricordare che queste parole, “albero”, “stella”, erano (nella loro forma originaria) nomi dati a questi oggetti da gente con un modo di vedere diverso dal nostro. Per noi un albero è, semplicemente, un organismo vegetale, e una stella semplicemente una palla di materia inanimata che si muove lungo una rotta matematica. Ma i primi uomini che parlarono di “alberi” e di “stelle” vedevano le cose in maniera del tutto differente. Per loro, il mondo era animato da esseri mitologici. Vedevano le stelle come sfere di argento vivo, che esplodevano in una fiammata in risposta alla musica eterna. Vedevano il cielo come una tenda ingioiellata, e la terra come il ventre dal quale tutti gli esseri viventi sono venuti al mondo. Per loro, tutta la Creazione era intessuta di miti e popolata di elfi.
J.R.R Tolkien