Lโesercito cambiรฒ rotta, allontanandosi dalla via che portava ai Guadi dellโIsen, per dirigersi a Sud. Cadde la notte, ed essi cavalcavano ancora. I colli si avvicinavano, ma le alte vette di Thrihyrne erano giร vaghe e confuse nel cielo che imbruniva. A qualche miglio ancora di distanza, dal lato opposto della Vallata Ovestfalda, si trovava una verde conca, una grande baia nelle montagne, che penetrava fra i colli tramite una gola. Gli abitanti di quella contrada la chiamavano il Fosso di Helm, dal nome di un eroe di antiche guerre che vi si era rifugiato. [โฆ] Al Cancello di Helm, davanti allโimboccatura del Fosso, uno sperone di roccia sporgeva dalla parete nord. Sulla punta vi erano alte mura di pietra antica, e allโinterno di essere unโaltera torre. Gli uomini narravano che nei lontani tempi gloriosi di Gondor, i re del mare avevano costruito in quel punto la fortezza con lโaiuto deiย giganti. La chiamavano il Trombatorrione, perchรจ un corno suonato sulla torre echeggiava in tutto il Fosso.
J.R.R. Tolkien, โLe due Torriโ, capitolo โIl Fosso di Helmโ
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Thรฉoden, il Re del Palazzo dโOro
Allโaltra estremitร della stanza, oltre il focolare, vi era, volta a nord verso le porte, una pedana in cima a tre gradini: nel centro, imponente, videro una sedia dorata. Ivi sedeva un Uomo, cosรฌ curvo sotto il peso degli anni da sembrare quasi un Nano; ma i suoi capelli bianchi erano lunghi e folti e scendevano in grandi ciocche sotto un fine cerchietto dโoro che gli cingeva la fronte: nel centro sfavillava un grande diamante bianco. [โฆ] In piedi, dietro al seggio, cโera una donna abbigliata di bianco; in terra sui gradini sedeva un uomo avvizzito, dal pallido viso accorto e le palpebre pesanti. [โฆ] Vi fu un lungo silenzio. Il vecchio non si mosse sul suo seggio. Infine Gandalf parlรฒ. โSalute, Thรฉoden, figlio di Thengel! Sono tornato. Poichรฉ, guarda! la tempesta รจ vicina, ed รจ ora che gli amici si riuniscano per difendersi contro la distruzione!โ [โฆ] Non tutto รจ oscuro. Abbi fede, Signore del Mark! Ti prego di venir con me davanti alle tue porte e di mirare lontano. Troppo a lungo sei rimasto seduto nelle ombre, fidando in racconti contorti e suggerimenti disonesti.[โฆ] Ora, Sire, disse Gandalf, guarda la tua terra! Respira di nuovo lโaria libera!โ
J.R.R. Tolkien, โLe Due Torriโ, capitolo โIl re del Palazzo dโOroโ (pag. 564-568 ed. Bompiani Vintage)
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Pronuncia Elfica: le consonanti C-CH-DH-G
Parliamo di โpronuncia elficaโ. Questa rubrica tratterร nomi (comuni e di persona) e lettere (chiamate Tengwar) della lingua Elfica Tolkeniana, con lโintento di fornire una dettagliata descrizione di consonanti e vocali per un approccioย edย una chiave di lettura semplificata dei romanzi di Tolkien. Segue un approfondimento riguardo la scrittura. Le informazioni sono tratte dai testi ufficiali o da fonti accreditate.
Diamo uno sguardo alle consonanti maggiormente utilizzate e alla loro pronuncia:
C ย ย ย ย ย ย ย
ha sempre il suono diย k,ย mai di s; pertanto Celeborn si pronuncierร โKelebornโย e maiย โSelebornโ.ย Alcuni casi particolari sono Tulkasย eย Kementari,per i quali viene spesso adottata una grafia a sรฉ. (C non ha mai il suono dolce di Celeborn, per la lingua italiana).
CH
ha sempre il suonoย ch,ย come lo scozzeseย lochย o del tedescoย Buch, mai quello di ch dellโinglese church. Esempio: ย Carcharoth (carcaroth) ed Erchamion (ercamion)
DH ย ย ย ย ย
viene sempre usato per rappresentare la pronuncia โmorbidaโ del โthโ inglese, quello diย then e non quello di thin. Esempio: Maedhros, Aredhel e Haudh-en-Arwen.
G ย ย ย ย ย ย
haย sempreย il suono inglese dellaย gย di get (pron. ghet);ย pertanto, Region ed Eregionย non si pronunciano con
la g โmorbidaโ diย region inย inglese bensรฌ Reghion edย Ereghion; la parolaย Ginglithย si pronuncerร ย Ghinglith.
Le consonanti doppie vanno pronunciate lunghe:
Yavannaย avrร ย la n lunga diย unnamed e penknife inglese, non laย nย breve di penny o unaimed.
tratto da: โIl Silmarillion, note sulla pronuncia, pag.549
Tengwar: la scrittura Elfica
Sebbene nellโUso Generale alcune Tengwar sembrino avere proprietร vocaliche, di solito si rappresentano con le Tengwar solo le consonanti. Le modificazioni consonantiche, cosรฌ come le vocali,ย sono rappresentate con segni diacriticiย โ tehtar. Laย Figura 1ย รจ un riassuntoย dei valori fonetici delle Tengwarย inย ciascuna delle variazioni del modo.ย I valori sonori sono dati in accordo con lโย International Phonetic Alphabet.
Modificazioni delleย Consonanti
NellโUso Generale, i tehtarย sono usati per indicare se le consonanti sonoย lungheย oppureย doppie,ย se sono precedute da una nasale omorganica (nasalizzate),ย se sono seguite daย wย (labializzate), oppure se sono seguite daย ย s.
Fonte: Ardalambion.Immaginario.Net