Allโaltra estremitร della stanza, oltre il focolare, vi era, volta a nord verso le porte, una pedana in cima a tre gradini: nel centro, imponente, videro una sedia dorata. Ivi sedeva un Uomo, cosรฌ curvo sotto il peso degli anni da sembrare quasi un Nano; ma i suoi capelli bianchi erano lunghi e folti e scendevano in grandi ciocche sotto un fine cerchietto dโoro che gli cingeva la fronte: nel centro sfavillava un grande diamante bianco. [โฆ] In piedi, dietro al seggio, cโera una donna abbigliata di bianco; in terra sui gradini sedeva un uomo avvizzito, dal pallido viso accorto e le palpebre pesanti. [โฆ] Vi fu un lungo silenzio. Il vecchio non si mosse sul suo seggio. Infine Gandalf parlรฒ. โSalute, Thรฉoden, figlio di Thengel! Sono tornato. Poichรฉ, guarda! la tempesta รจ vicina, ed รจ ora che gli amici si riuniscano per difendersi contro la distruzione!โ [โฆ] Non tutto รจ oscuro. Abbi fede, Signore del Mark! Ti prego di venir con me davanti alle tue porte e di mirare lontano. Troppo a lungo sei rimasto seduto nelle ombre, fidando in racconti contorti e suggerimenti disonesti.[โฆ] Ora, Sire, disse Gandalf, guarda la tua terra! Respira di nuovo lโaria libera!โ
J.R.R. Tolkien, โLe Due Torriโ, capitolo โIl re del Palazzo dโOroโ (pag. 564-568 ed. Bompiani Vintage)
Archivi autore: Mena Del Deo
Il Cavaliere Bianco
Gandalf รจ lโesempio che puรฒ attuarsi ancora ai nostri giorni: รจ la personaleย lotta che faย emergere ognuno dalle proprieย ceneri, dallโodio, dalla disperazione, dal conflitto,ย unitiย ad una forza di volontร straordinaria.
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Il vecchio fu piรน rapido di lui. Saltรฒ in piedi, e con un balzo salรฌ su di una grande roccia [โฆ] e le bianche vesti brillavano. Levรฒ il bastone, e lโascia sgusciรฒ via dalla mano di Gimli. La spada di Aragorn, rigida nella sua mano paralizzata, sfavillรฒ di fuoco improvviso. Legolas lanciรฒ un urlo e scoccรฒ una freccia in alto verso il cielo: scomparve in una vampata di fiamme.
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โMithrandir!โ, gridรฒ. โMithrandirโ.
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โBenincontrato, ti ripeto, Legolas!โ, disse il vecchio.[โฆ] Infine, Aragorn si scosse. โGandalf!โ, disse. โAl di lร di ogni speranza tu giungi a noi nel momento del bisogno! Quale velo copriva i miei occhi? Gandalf!โ [โฆ] Siate allegri! Eccoci di nuovo insieme, al cambiamento di marea. La grande tempesta sta per giungere, ma la marea รจ cambiataโ.
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Elfo per metร , ispirazione Tolkeniana
Elfo per metร รจ un libro fantasy scritto nel 2011 da Valentina Capaldi,una studentessa universitaria, che in questa intervista rivela di aver tratto ispirazione da Tolkien e dal suo โIl Signore degli Anelliโ e poi da altri autori, Lewis, Howard e Gemmel.
Leggi qui lโintervista Valentina Capaldi, Elfo per metร