Archivi autore: Mena Del Deo

Thorondor, Signore delle Aquile nella Terra di Mezzo

Thorondorย รจ un nomeย Sindarinย che significa letteralmente โ€œSignore delle Aquileโ€ dalle paroleย thoronย (โ€œaquilaโ€) eย taurย (โ€œRe, Signoreโ€). Thorondor era anche noto col nome diย Sorontar,ย che รจ la traslitterazione inย Quenyaย del suo nomeย Sindarin, dalle paroleย soronย (โ€œaquilaโ€) eย tarย (โ€œRe, Signoreโ€).

Si tratta di una delle prime creature create in Arda concepite daย Manwรซ, ma non si sa con esattezza la sua origine. Le Aquile vengono usualmente chiamateย aquile di Manwรซ.ย Sono di forma simile a unโ€™aquila comune ma sono molto piรน grandi. Thorondorย fu forse la piรน grande delle aquile, infatti la sua apertura alare era di quasi 180 piedi (circa 55 metri). Era inoltre molto intelligente, sapeva comprendere e parlare molti dei linguaggi di Arda tra cui ilย Valarin (la lingua degliย Ainurย ed il piรน antico linguaggio mai parlato inย Arda), ilย Quenyaย e il Sindarin.

Thorondorย inizialmente viveva con il Re dei Valar sul Taniquetil (la montagna sacra della terra di Valinor) ma, a seguito della fuga dei Noldor, fu mandato con alcune delle sue aquile nelย Beleriandย per sorvegliare le azioni deiย Noldorย e riferire a Manwรซ lโ€™andamento della lotta contro lโ€™Oscuro Signore. Thorondor stabilรฌ la propria residenza sui Monti Cerchianti che circondavano la valle di Tumladen e da lรฌ fece le sue mosse. Lโ€™armata di Morgoth attaccoโ€™ Fรซanor ed ebbe luogo nel 1497 (P.E. Anni degli Alberi)ย laย Dagor-nuin-Giliath (โ€œLa Battaglia sotto le stelleโ€, chiamata cosi poichรฉ laย Lunaย non era ancora sorta), che vide la vittoria degli Elfi ma la morte di Fรซanor. Maedhros (suo primogenito) accettoโ€™ un trattato di pace offerto da Morgoth in persona (nonchรฉ la restituzione di uno dei Silmaril), chiedendo un incontro con Maedhros stesso per discuterne i termini. Non fidandosi delle parole di Morgoth, Maedhros si presentรฒ con molti guerrieri allโ€™incontro, ma caddero comunque in unโ€™imboscata; furono tutti uccisi, tranne Maedhros, il quale fu catturato e tradotto ad Angband, dove lโ€™Oscuro Signore si fece beffe di lui e lo torturรฒ. Siccome perรฒ il noldo era di spirito caparbio e non dava la soddisfazione al suo nemico di urlare o mostrare dolore, Morgoth decise di sottoporlo ad un orrendo supplizio: forgiata una catena di nero acciaio, lo appese per il polso destro ad una delle pareti delย Thangorodrim, lasciandolo a soffrire.

Nellโ€™Anno 5 (P.E. Anni del Sole)ย Thorondorย aiutรฒย Fingonย a trovare e liberareย Maedhros, che era da molti anni prigioniero di Morgoth, languente tra atroci sofferenze.

Rick Ritchie โ€“ Fingon rescues Maedhros

Piรน tardi le aquile spostarono i loro nidi sui picchi montani, chiamatiย Crissaegrim, a sud diย Gondolin, laย Rocca Nascosta, contribuendo a mantenere questa cittร  celata ad occhi indesiderati.ย Thorondor, nel 455 (P.E. Anni del Sole), durante laย Dagor Bragollachย attaccรฒย Morgoth, sfregiandogli il volto con una cicatrice, per recuperare il corpo diย Fingolfinย ed impedire che ne venisse fatto scempio; fu lui a portare il Re dei Noldor a Gondolin dove il figlio Turgon dette degna sepoltura ai resti del padre.

In seguito soccorseย Berenย eย Luthienย assieme aย Gwaihirย eย Landroval, che erano suoi nipoti, portandoli al sicuro prima cheย Angbandย si risvegliasse.

Beren and Lรบthien are Flown to Safety, by Ted Nasmith

Durante laย Caduta di Gondolinย nel 511 PE giunse in soccorso dei sopravvissuti in fuga allontanando i Draghi e gli orchi gettatisi al loro inseguimento. Durante laย Guerra dโ€™Iraย combatte al fianco di Eรคrendil e delle altre aquile contro i draghi alati di Morgoth contribuendo alla caduta diย Ancalagon il Nero. Dopo la Guerra dโ€™Ira Thorondor ritornรฒ allโ€™Ovest, lasciando aย Gwaihirย la signoria sulle aquile della Terra di Mezzo.

link Thorondor vs Ancalagon the Black โ€“ Antonio J. Manzanedo

Tratto da:ย WIKIA FANDOM TOLKENPEDIA

Cronologia annali di Arda consultabile suย wikipedia.

Immagine di copertina: John Howe, โ€œThorondorโ€.

Tom Bombadil a cena con gli Hobbit โ€“ il racconto (26 settembre 3018 C.C.)

Una porta si aprรฌ e Tom Bombadil entrรฒ. Non portava piรน il cappello, e foglie autunnali incoronavano la sua folta capigliatura castana. Rise, e avvicinatosi a Baccador le prese una mano.

Ecco la mia bella dama!, disse, inchinandosi davanti a lei. Ecco la mia Baccador tutta vestita di verde e dโ€™argento e cinta di fiori! รˆ apparecchiata la tavola? Vedo crema gialla e miele, e pane bianco e burro; vedo riuniti assieme latte, formaggio, verdi erbe e bacche mature. Sarร  sufficiente per noi? รˆ pronto il nostro pranzo?โ€

Il pranzo รจ pronto, rispose Baccador; ma i tuoi ospiti forse non lo sono!

Tom battรฉ le mani esclamando:

Tom! Tom! I tuoi amici sono stanchi e te ne sei scordato! Venite, venite, miei gioiosi amici, Tom vi porterร  a rinfrescarvi! Via lo sporco dalle mani e la fatica dagli stanchi visi! Gettate via i vostri manti fangosi e pettinate i nodi dei capelli!

Aprรฌ la porta e si fece seguire lungo un piccolo corridoio che in fondo curvava ad angolo retto. [โ€ฆ] Quattro morbidi materassi, dalle bianche coperte rimboccate, erano stesi per terra uno accanto allโ€™altro. Alla parete opposta cโ€™era una lunga panchina munita di bacinelle di ceramica e di brocche piene dโ€™acqua calda e fredda. Soffici pantofole verdi erano preparate ai piedi di ogni letto.

(โ€œHe is.โ€ โ€” Goldberry, upon being asked who Tom Bombadil is. Art by Anke-Katrin Eissman)

Lavati e rinfrescati, gli Hobbit si sedettero poco dopo a tavola dove Baccador e il Messere avevano giร  preso posto ai due capi. Il pasto fu lungo e gioioso, e benchรฉ gli Hobbit divorassero come soltanto uno Hobbit affamato sa divorare, cโ€™era di tutto in abbondanza. La bevanda che empiva le loro ciotole pareva acqua fresca e pura, e tuttavia li inebriรฒ come vino, dando loro voglia di cantare. Gli ospiti si accorsero improvvisamente che il canto sgorgava spontaneamente dalle loro labbra, quasi fosse piรน semplice e naturale cantare che parlare.

J.R.R. Tolkien โ€“ Il Signore degli Anelli โ€“ La compagnia dellโ€™Anello, cap. VII, โ€œNella casa di Tom Bombadilโ€

In copertina: Tom Bombadil by Brothers Hildebrandt

Il Balrog โ€“ 25 Gennaio 3019

Il racconto dello scontro tra il Cavaliere Bianco ed il demone Balrog nelle profonditร  della montagna di Moria

โ€œDicci almeno ciรฒ che vuoi, e ciรฒ che il tempo permetteโ€! pregรฒ Gimli. โ€œSuvvia, Gandalf, narra il tuo viaggio col Balrog!โ€

โ€œNon pronunziare questo nome!โ€, esclamรฒ Gandalf; e parve che per un momento unโ€™ombra di dolore gli offuscasse il volto, ed egli rimase muto, vecchio come la morte. โ€œCaddi per molto tempoโ€, riprese infine lentamente, come se riandare indietro con la mente gli fosse difficile. โ€œCaddi per molto tempo, e lui con me. Il suo fuoco mi avvolgeva. Avvampai. Poi precipitammo nelle acque profonde e tutto fu buio. Erano fredde come il mare della morte, e mi ghiacciarono quasi il cuoreโ€.

Balrog: fuoco, fango e melma

โ€œProfondo รจ lโ€™abisso varcato dal Ponte di Durin, e nessuno mai lo ha misuratoโ€, disse Gimli.โ€œ Tuttavia ha un fondo, al di lร  della luce e di ogni conoscenzaโ€, disse Gandalf. โ€œIvi giunsi infine, nelle estreme fondamenta della pietra. E lui era ancora con me. Il suo fuoco era spento, ma ora si era tramutato in un essere di fango e melma, piรน forte di un serpente strangolatore.

โ€œLottammo a lungo nelle profonditร  della viva terra, ove il tempo non esiste. Sempre mi afferrava e sempre io lo colpivo, e infine fuggรฌ attraverso oscure gallerie. Non erano state scavate dal popolo di Durin, Gimli figlio di Glรณin. Giรน, molto piรน giรน dei piรน profondi scavi dei Nani, esseri senza nome rodono la terra. Persino Sauron non li conosce. Essi sono piรน vecchi di lui. Adesso io ho camminato in quei luoghi, ma non narrerรฒ nulla che possa oscurare la luce del sole. Disperato comโ€™ero, il mio nemico era lโ€™unica speranza che avessi, e lo inseguii afferrandogli le caviglie. Cosรฌ mi condusse dopo molto tempo nei segreti passaggi di Khazad-dรปm, che conosceva sin troppo bene. Poi continuammo a salire, sempre piรน in alto, e giungemmo allโ€™Interminabile Scalaโ€. โ€œUn grande fumo sโ€™innalzรฒ intorno a noi, vapori e foschie si sprigionarono. Il ghiaccio cadde come pioggia. Scaraventai giรน il mio nemico, e lui precipitando dallโ€™alto infranse il fianco della montagna nel punto in cui cadde. Allora fui avvolto dallโ€™oscuritร , errai fuori dal pensiero e dal tempo, e vagabondai lontano per sentieri che non menzionerรฒ.

โ€œInfine fui rimandato indietro nudo, per un breve tempo, finchรฉ la mia missione non sia compiutaโ€

Estratto da: J.R.R. Tolkien, โ€œIl Signore degli Anelliโ€ โ€“ Le due Torri, capitolo โ€œIl Cavaliere Biancoโ€, pag. 552-553 (ed. Bompiani Vintage)

In copertina: The Shadow and the Flame ( LOTR ) by AnatoFinnstark on DeviantArt