Antonio, per gli amici “Aragorn”, è un’appassionato di Cosplay che, nei weekend di pausa, porta il suo personaggio in giro per l’Italia alle numerose fiere del Fantasy, ormai sempre più numerose e più seguite. Così un po’ come tanti, l’abbiamo conosciuto tramite Facebook ed il suo stile ci ha colpito da subito. Oggi Antonio ci ha concesso un po del suo “regale” tempo presentandosi e presentandoci il suo personalissimo cosplay di Aragorn ed i suoi progetti per il futuro.
- Antonio, come è nata questa passione che vede ritrarti in questo personaggio così tanto amato delle storie di Tolkien?
Diciamo che tutto è nato in “tenera età” con la lettura della trilogia del Maestro J.R.R.Tolkien, in seguito Il Silmarillion e Lo Hobbit. I primi libri in mio possesso sono stati stampati nel 1987 ,una edizione della CDE che si compone di 5 volumi + mappa della Terra di Mezzo. Già dalla lettura il personaggio di Aragorn mi affascinava anche perchè un pò rispecchiava il mio carattere avventuroso e ramingo 😊 .In seguito, con l’uscita della Trilogia del regista Peter Jackson, (che ho visto e rivisto innumerevoli volte) e la nascita del fenomeno “cosplay” in Giappone, poi ripreso successivamente in Italia e di cui mia figlia iniziava ad appassionarsi, ho cominciato a procurarmi il costume del personaggio.
- Quale è stato il primo personaggio “Cosplay” che hai proposto?
Il primo personaggio in assoluto è stato un Cow-boy del vecchio west, in particolare un tentativo di fare Tex Willer, ma non si può parlare proprio di cosplay perchè praticamente era un costume che usavo per il periodo del carnevale ed altre feste locali. Anche Van Helsing è stato uno dei miei personaggi preferiti ad inizio cosplay ma il primo vero cosplay è stato proprio Aragorn de Il Signore degli Anelli.
- Come prende vita il tuo personaggio? Hai un modo particolare nello studiare movenze ed atteggiamenti? Il tuo Aragorn è basato sui film o sui libri del Professore?
Come prende vita! Una domanda da un milione di dollari! Ho iniziato con una camicia tipo medievale, blu jeans, stivaletti ed il ciondolo di Arwen alla festa dell’Unicorno a Vinci (FI). No, non ho particolari movenze o atteggiamenti che ho dovuto imitare, il mio “fare medievale”, periodo storico che preferisco, mi ha consentito di entrare bene nel personaggio…si ho idee un po’ medievali infatti per tante cose. Il personaggio cosplay e’ basato principalmente sui film, anche se qualche volta seguo i libri, perché pochi purtroppo sono appassionati di Tolkien e ne conoscono le scritture, mentre i piu’ hanno visto i film e riconoscono il personaggio. Non tutti però…ogni tanto sentirsi chiamare Robin Hood, Arrow, Lancillotto, Gesu’….ti fa cascare le braccia e ti ricorda che avresti anche potuto risparmiare sulle maniche del soprabito in pelle verde bosco.
- Qual’è la risposta che ricevi dal pubblico?
La risposta del pubblico nei miei confronti è più che positiva, vengono a decine per fare le foto insieme ed occasionalmente a chiedere autografi, più gli stranieri per quest’ultima cosa, mentre i fotografi professionisti ti invitano per shooting fotografici, d’altronde sulla mia pagina Facebook le foto ci sono 😊 !
- Il costume è autoprodotto oppure acquisti i materiali? Hai una “valigia portafortuna” per i viaggi verso le fiere Fantasy?
Premetto che il costume è autentico nei materiali e nella fattura, cioè che si tratta tutto di cuoio vero, pelle vera e cuciture fatte alla maniera medievale; in parte è comprato e poi adattato, in parte fatto completamente da me. Alcuni accessori sono stati fatti apposta poiché trattandosi di materiale vero occorrono molti macchinari che io non ho, pertanto ho usufruito di professionisti del settore che con l’aiuto dei miei disegni e foto hanno fabbricato il tutto. Non ho una valigia “porta fortuna ” in particolare , porto il necessario per il trucco e parrucco che non uso mai , ma non lascio mai la mia Stella del Vespro e l’anello di Barahir a casa 😊.
- Quali sono i progetti per il futuro del tuo personaggio?
Per il futuro ci saranno delle sorprese , è in lavorazione il costume di Aragorn versione Rivendell spada Narsil e la versione davanti al Nero Cancello, senza cavallo per ora pero’ 😊 In seguito la versione Aragorn Incoronazione Re.
- Questa passione ti dà la possibilità di viaggiare molto: quale è stato il luogo più caratteristico italiano che ti è rimasto impresso, sia per cordialità sia per il rapporto instaurato con gli appassionati del tuo personaggio?
In Italia i posti medievali son tutti belli dal Sud al Nord, e moltissimi devo ancora vederli, quelli più ” evento fantasy” ai quali ho partecipato sono Monteriggioni, Volterra, Vinci, il castello Svevo di Barletta piu’ innumerevoli altre piccole localita’ in Toscana, Liguria , Puglia, ecc.. in generale c’è molta cordialità verso i cosplayers da parte dei paesani e dei turisti .
E ricordando che un “vero cosplayer” non ha fame, ne freddo, ne caldo, non è stanco ne ha sonno e nemmeno va al bagno a volte … Vi mando un caro saluto!
Qui i link per conoscerlo meglio:
Antonio Amoruso Facebook Official
Il viaggio continua…